sabato 23 febbraio 2008

Multithinking: Turing aveva ragione?

Queste sono le news che più mi fanno gasare: così come scritto nel profilo, mi piace l'IT al confine con l'IT stesso... le ibridazioni!!! Avete mai passato le serate sugli studi di Turing, le teorie di Godel, le modellazioni in FOL... insomma, quella che io chiamo Filosofia dell'Informatica: come direbbe un mio professore "serve mettere il cervello sul banco"
...e proprio il cervello è l'oggetto dello studio effettuato presso il Dipartimento di Psicologia della Università dell'Oregon, da un team di ricercatori (pubblicazione). Secondo voi... il nostro cervello da quanti core è fatto? è multitasking, o meglio multithinking? Si saranno posti queste domande.. perchè i risultati sono al limite tra la follia medica e il genio e sregolatezza informatica: "il cervello umano può gestire efficacemente un massimo di quattro pensieri “discreti” per volta" (qui).
Se chiamassimo Visual Working Memory quella zona di memoria nella quale sono allocati i nostri pensieri attivi (si noti l'abuso verso il modello di Von Neumann), il numero massimo di processi, ops... pensieri allocabili è quattro. Non mi riferisco alla dimensione dei pensieri, ma al loro numero: i pensieri possono essere elaborati o semplicissimi, la cardinalità massima della coda di pensieri in esecuzione potrà essere cmq 4.
Non ci credete? Prendete questo esempio
Anche un vero multitasker, che riesce a leggere le e-mail e contemporaneamente parlare al telefono, tenendo d'occhio sia le quotazioni di borsa che le ultime notizie dai feed RSS, sa che basta un piccola distrazione che aumenti il numero di task che sta elaborando, per andare in completa confusione.
Nell'ottica sistemistica, la distrazione per una quinta attività comporta la deallocazione di uno dei quattro pensieri in execute, con conseguente fail non appena il pensiero deallocato venga richiesto.
Una buona politica di ottimizzazione delle risorse potrebbe condurvi a pensare sempre in grande, ed a quattro cose diverse... certo, questo porterà ad alti tassi di servizio ed utilizzo... ma ricordiamoci che il nostro hw ci accompagnerà per tutta la vita, ed è insostituibile...

Quindi, gli attuali processori quadcore con qualche TB di RAM dovrebbe bastare per fare tutto ciò che fa il nostro cervello? No... perchè noi non facciamo tutto per sola e pura algoritmica: tutto è un problema, ma non per tutto esiste un algoritmo...e ringraziate Turing&Co :D

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